L’INTERVISTA. Vorrebbe diventare un medico. E’ solare anche se a volte lunatica. Ama molto aiutare gli altri. Un piccolo ritratto della nuova Venere Nonsolomoda, la 17enne abruzzese Viviana Mascioli.
Diamoci del “tu”, così la conversazione è più semplice e meno formale: presentati, parlaci di te
Buonasera, mi chiamo Viviana Mascioli ho 17 anni. Sono alta 171 cm, il mio numero di scarpe è il 39 e ho i capelli e gli castani.
Sono nata a Guardiagrele, un piccolo paesino vicino alla città di Chieti, in Abruzzo. Caratterialmente sono molto solare e socievole, ma anche lunatica a volte. Sempre pronta a fare nuove amicizie e aiutare gli altri.
Perché hai scelto il concorso Venere d’Italia? Che esperienza è stata?
A inizio estate ho partecipato così per gioco a una tappa della fase regionale di questo concorso. E poi ho continuato senza molte aspettative. E invece mi sono ritrovata a vincere tutte le tappe a cui ho partecipato e infine alla finale nazionale.
Ti dico 3 parole: amore, famiglia, amicizia. Sono valori determinanti: cosa rappresentano per te?
Sono tutti e 3 dei valori importantissimi: al primo posto c’è la famiglia, essenziale in qualsiasi occasione. E metterei sullo stesso piano amore e amicizia, senza prediligere uno all’altro.
Come disegneresti il tuo futuro, cosa auguri a te stessa?
Innanzitutto mi auguro un futuro felice e senza problemi. Il mio sogno più grande è quello di diventare medico chirurgo e spero di farcela.
Hai ottenuto un titolo importante, le tue emozioni?
Sono molto contenta e soddisfatta di aver partecipato a questo concorso e non nego che l’ansia era presente in questa finale.
A chi dedichi questo successo?
Vorrei ringraziare i miei genitori e mio fratello, in particolare mio padre per i sacrifici che fa per me.